A proposito di affreschi, ecco quelli di Ventura Salimbeni nella zona del transetto destro, che accoglie anche il Miracolo di San Giacinto realizzato da Francesco Vanni. Il catino absidale, poi, è impreziosito dalla Pentecoste, un grande dipinto murario portato a termine da Giuseppe Nicola Nasini; viene dal pennello di Rutilio Manetti, invece, l'affresco dei quattro santi che circonda l'altare maggiore.
Due affreschi di Niccolò Franchini spiccano sul transetto di sinistra: sempre a sinistra, lungo la parete, ci sono diverse cappelle, disposte in modo speculare rispetto al lato destro. L'Assunta tra i Santi Francesco e Caterina è una delle opere più interessanti che si trovano in questa parte della chiesa, ed è stata realizzata da Giacomo Pacchiarotto, mentre nella terza cappella si scorge una tavola di Gerolamo del Pacchia, un'Incoronazione della Madonna che affianca un Crocifisso dipinto - pare - da Luca di Tommè e due sculture in terracotta. Tante manifestazioni ed espressioni artistiche differenti, quindi, concentrate in uno spazio raccolto e proprio per questo accogliente e invitante.
La Chiesa di Santo Spirito, insomma, è una tappa che non può mancare in un tour turistico completo della città di Siena: il suo fascino risiede nella lunga storia che lo caratterizza, ma anche nella possibilità di scoprire artisti meno noti - almeno a chi non è un addetto ai lavori o un esperto del settore - ma non per questo meno importanti o meno rilevanti. Grazie al sito Guideintoscana.it, per esempio, si può contattare una guida turistica abilitata, per organizzare una visita alla scoperta di questa e di molte altre bellezze della città toscana, avendo la certezza di fare affidamento su esperti ben preparati e pienamente consapevoli di ogni singola storia, di ogni singolo scorcio, di ogni singolo aneddoto e di ogni singolo angolo di questa terra meravigliosa.